martedì 22 dicembre 2015

Monarchici Federalisti - Intervenga il Prefetto

Lucca, 22 - 12 - 2015

Il Cavaliere Mauro Mazzoni, responsabile della Toscana, del movimento Monarchici Federalisti, chiede che intervenga il Prefetto.
Piena solidarietà alla famiglia Da Prato, e una pronta guarigione al giovane 17, e la restituzione del  telefonino, rubato dopo aver subito un pestaggio selvaggio a seguito di una rapina compiuta sabato notte, in pieno centro cittadino, in Piazza Napoleone alle ore 23 - 23,30, ad opera di un gruppo di ragazzi stranieri.
Chiedo al Prefetto di Lucca, Dott.ssa Giovanna Cagliostro, che conosco e stimo, una grande lavoratrice, sempre aggiornata e con grande esperienza, come funzionaria del governo, di dare un segnale forte, per scoraggiare e prevenire questi atti criminali, nei confronti di minori. Con l' autorità del titolo che rappresenta, e con il coordinamento delle forze dell' ordine. Mi lascia basito, il fatto che monarchicamente scrivendo, nessuno dei tanti presenti non abbia fatto un gesto nobile, in soccorso del ragazzo. Il regalo di Natale che noi chiediamo come movimento politico, è  la identificazione dei delinquenti e la condanna dei reati commessi secondo la legge della Repubblica Italiana.
Cav. Mauro Mazzoni
coordinatore della toscana movimento
Monarchici Federalisti 

domenica 6 dicembre 2015

Comunicato stampa Senatore Massimo Baldini



COMUNICATO STAMPA
(con richiesta di pubblicazione)
Oggi, alle ore 15 nei locali del Caffè Margherita in Viareggio, si è tenuta la conferenza stampa nella quale l’On. Massimo Baldini ha illustrato i contenuti della risposta ricevuta da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a seguito dei quesiti inerenti le norme in materia di proroga delle concessioni demaniali marittime.
Hanno partecipato, oltre agli organi di stampa e dei mezzi radiotelevisivi, numerosissimi imprenditori del settore balneare e di altri settori legati al demanio marittimo.
A seguito di ripetuti incontri effettuati presso il Ministero da parte dell’On. Massimo Baldini, del Presidente di Assobalneari Italia-Federturismo Confindustria, Fabrizio Licordari e del Vice Presidente Massimo Ronzi, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha risposto nei seguenti termini:
 allo stato attuale le concessioni demaniali marittime per finalità turistico - ricreative in corso di esercizio alla data di entrata in vigore del decreto- legge 194 del 2009 convertito con la legge 26 febbraio 2010, n. 25 (e cioè 30 dicembre 2009) ed in scadenza entro la data del 31 dicembre 2015, versano in regime di proroga ex lege con scadenza al 31 dicembre 2020. Tale regime giuridico – resosi necessario, come ben sa, nelle more dall’approvazione della normativa di riordino della materia cui il governo italiano si è impegnato a fronte della chiusura della procedura di infrazione dell’UE -  costituisce una deroga di carattere straordinario e, dunque, temporaneo del sistema ordinario di rilascio/rinnovo delle concessioni demaniali - per come delineato dalla normativa comunitaria ( direttiva servizi cd Bolkestein) e dalla Commissione europea che in più occasioni ha fatto presente la necessità di espletare procedure ad evidenza pubblica  per l’assentimento di dette concessioni.
Per quanto riguarda i quesiti posti, al di là del fatto che la materia delle concessioni turistico-ricreative è stata da tempo trasferita alle amministrazioni locali, si ricorda che la durata delle concessioni demaniali è connessa alla tipologia e agli investimenti presentati.
La normativa attuale prevede, infatti, la possibilità di richiedere ex novo  una concessione demaniale fino a venti anni in funzione dell'entità  e della rilevanza economica delle opere da realizzare (art.1, comma 253 della legge n.296/2006). Quindi per poter ottenere quanto prospettato, a normativa vigente,  bisognerebbe che venisse rilasciata al concessionario una nuova concessione per la durata connessa all'investimenti o al termine della concessione oggi assentita e previo esperimento dell'istruttoria volta a verificare la sussistenza delle condizioni per il rinnovo della concessione o, se la concessione è in essere, con rinuncia della precedente, altrimenti si eluderebbe la legge che prevede la proroga ex lege delle concessioni fino al 2020. “
L’On. Baldini, con la risposta del Ministero, ha illustrato i vari aspetti dei problemi posti e delle soluzioni indicate dal Ministero stesso, evidenziando che la strada della proroga da un minimo di sei ad un massimo di 20 anni, nella situazione normativa attuale, è da escludere in quanto porterebbe ad una rinuncia dell’attuale concessione e dell’attuale proroga al 2020.
Tale strada porterebbe conseguentemente ad un nuovo atto concessorio, legato ad un periodo incerto, determinato, in via del tutto discrezionale,  dall’ autorità concedente, e allo spirare del termine con la estinzione del rapporto.
L’On. Massimo Baldini ha fatto rilevare che nessun rappresentante delle Istituzioni  ha fin’ ora dato risposte certe alle imprese balneari e  che si  continua  a mantenere un comparto così importante nella più completa incertezza, creando un gravissimo danno  all’economia, allo sviluppo ed all’occupazione.
E’ necessario ed urgente che il Governo si attivi immediatamente per difendere e sostenere il sistema balneare italiano attraverso una forte negoziazione con l’Unione Europea per uscire dalla Direttiva Comunitaria e per dare un futuro certo alle imprese balneari, sulla base dell’esempio spagnolo.

                   Viareggio 05 12 2015


sabato 5 dicembre 2015

Incontro con il Vice Sindaco del Comune di Altopascio.

Altopascio 5 Dicembre 2015
Stamani 5 Dicembre 2015, il coordinatore della Toscana, del movimento monarchici federalisti, Cav. Mauro Mazzoni, accompagnato da un dirigente responsabile femminile nazionale, e il segretario provinciale di Pisa,
si sono incontrati con il Vice Sindaco del Comune di Altopascio, Francesco Fagni. Ci sono stati scambi di vedute a livello locale, nazionale trattando argomenti di lavoro economia e politica. Altopascio è un importante comune della Provincia di Lucca. Si consiglia vivamente di visitare il sito ::http://www.viefrancigene.org/it/resource/poi/altopascio/
impossibile tracciare in poche righe  una storia millenaria, che ha visto protagonisti Cavalieri del Tau e la Via Francigena, comunità umana di Atopascio.

venerdì 27 novembre 2015

Ai Concessionari Balneari della Regione Toscana



                                                                              
      Ai Concessionari Balneari della Regione Toscana
                                                                                                                                   
Sabato 28 Novembre p.v. ore 15.00 a Pisa, via Chiassatello n. 67, sede Confcommercio, davanti alla Saint Gobain;
l’Avv. Massimo Baldini
già Senatore della Repubblica e Sottosegretario di Stato al Ministero delle Comunicazioni, invita tutti gli Imprenditori Balneari del Territorio per  presentare una iniziativa tesa a costituire un movimento nazionale che, al di fuori di ogni collocazione politica, possa essere rappresentativo all’interno delle sedi  Istituzionali del Paese.
Le aziende concessionarie delle aree demaniali marittime versano infatti in una situazione gravissima che le espone all’esproprio a brevissima scadenza con la messa in gara delle concessioni; la condizione che si è verificata, a causa della latitanza del Governo e del Parlamento,  rischia di  mettere  sul lastrico migliaia di famiglie che sulle aziende balneari hanno costruito il loro futuro e la prospettiva per i loro figli.

La difesa di  30.000 aziende balneari, pilastro portante del sistema turistico nazionale,  costituisce un impegno primario soprattutto in un momento di grave crisi economica  in cui il Paese ha necessità di essere difeso e sostenuto nello sviluppo e nella tutela delle proprie aziende.
L’Europa non può continuare a umiliare e a distruggere l’economia italiana, soprattutto in un campo di eccellenza come quello del turismo balneare.
C’è quindi l’esigenza di un Governo, che alzi la schiena e  che presso la Comunità Europea faccia valere le ragioni del nostro Paese per  escludere le aziende balneari italiane dalla direttiva comunitaria e per reintrodurre la legge Baldini (art 10 L.88/2001) sul rinnovo automatico della durata delle concessioni.




domenica 22 novembre 2015

Monarchici Federalisti con il Sen. Massimo Baldini

Sabato 21 Novembre alle ore 15, presso "La Capannina"  di  Forte dei Marmi, è stata organizzata dal Senatore Massimo Baldini, una iniziativa, per  costituire un movimento politico nazionale, per la difesa delle concessioni demaniali marittime. Erano presenti, il Presidente di Assobalneari Italia, federturismo e confindustria, Fabrizio Licordari, e il Vice Presidente, Massimo Ronzi.. L' iniziativa era volta ad affrontare le molteplici problematiche del settore balneare a difesa delle concessioni demaniali e marittime. Lo storico locale della Capannina, ha contenuto il numeroso pubblico intervenuto. E' stato anche affrontato e confrontato con  altre realtà di paesi europei bagnati dal mare. Questo è stato un primo passo per costituire un movimento politico  a livello nazionale. I  monarchici federalisti, presenti con i dirigenti  nazionali, con il coordinatore della toscana, Cav. Mauro Mazzoni, hanno condiviso, il progetto, e si uniranno al nascente movimento polico.

sabato 7 novembre 2015

Sanità - Difesa - Sicurezza

A Lucca, presso Villa Cheli, Massa Pisana, si è svolta la conferenza organizzata dal movimento politico
Monarchici Federalisti. Presente il dirigente nazionale Geom. Luigi Cartei, coordinatore dei lavori il Cav. Mauro Mazzoni. Presenti per il tema "Sanità sprechi e corruzione"  il Dott. Michelangelo Anderlini, Vice Presidente Associazione Trasparency Iternational Italia.
Per il tema " Difesa e sicurezza " il Prof. Sen. Mario Mauro, ex Ministro della Difesa, Presidente del movimento politico
dei Popolari per l' Italia, e fà parte del gruppo GAL, grandi autonomie e libertà, con grande sud, popolari per l' Italia, federazione dei verdi moderati. Sala piena, posti in piedi, il pubblico di tutte la categorie, che ha vivacizzato la conferenza con i loro interventi. Gli oratori,
 hanno risposto a tutte le domande del pubblico, con dati concreti, valorizzando molto il discorso etico e morale.  Il Prof. Sen. Mario Mauro e il Dott. Michelangelo Anderlini, molto preparati, data la loro esperienza sia professionale, culturale e politica. Il movimento Monarchici Federalisti ringrazia pubblicamente tutti i partecipanti, intervenuti ,sabato 7 novembre.
Importante intervento da parte del Presidente del movimento politico Libertas, Prof. Dott. Antonio Fierro,
economista ed è stato Direttore Generale dell' IRI, accompagnato dal coordinatore del movimento Cav. Dott. Paolo Magli, Balì of Embassy. 

sabato 26 settembre 2015

DOMUS ROMANA - LUCCA conferenza

Venerdi 25 settembre alle ore 19.00, presso la Domus Romana - Lucca, via C. Battisti, 15 - curato dalla Sig.ra Russo Roberta, è stato organizzato un incontro medico estetico culturale e storico, dal titolo" La bellezza e il sorriso - nell' arte, nella storia , nell' estetica" Il  proprietario della Domus Romana,  il Dott. Giuseppe Bulleri ha salutato il   pubblico numeroso, aperto il dibattito,( voglio sottolineare il suo spessore culturale, professionale) e ha  evidenziato che la cultura è aperta a 360° gradi. Il relatore, il Dott. Maurizio Cavallini, medico chirurgo specialista in chirurgia plastica, medicina estetica, nel centro diagnostico Italiano -  Milano,  ha spiegato l' importanza del sorriso nella vita sociale, in ogni settore,  come terapia medica e anche per un successo a livello personale. Nelle varie tappe storiche, dall' antica Roma, fino ai giorni nostri, come il sorriso migliori la nostra vita. A fine conferenza il Direttore della Domus Romana - Lucca, l' Architetto Simona  Velardi, che ha accompagnato i tanti ospiti nella visita della Domus Romana, Lucca,  ha  omaggiato i presenti con un tavolo di prodotti dell' antica Roma, tartine, salse, pane, vino ed acqua in anfore  .Gli ospiti sono rimasti entusiasti, sollecitando  il Dott. Bulleri, ad altre iniziative. Presenti una delegazione dei Monarchici Federalisti con il loro  coordinatore della Toscana, Cav. Mauro Mazzoni .
in foto da sinistra: Dott. Giuseppe Bulleri, Dott. Maurizio Cavallini, Cav. Mauro Mazzoni Monarchici Federalista, Il Direttore della Domus Romana - Lucca Architetto Simona Velardi.

sabato 12 settembre 2015

Conferenza "Il Rispetto Dell'Integrità Della Creazione"


Il responsabile della Toscana del Movimento Monarchici Federalisti (A destra) Cav. Mauro Mazzoni era presente all'importante conferenza organizzata da Giovanni Baldacci, responsabile di Italcaccia Porcari.

domenica 17 maggio 2015

Visita elettorale

Sabato 16 Maggio visiata al comitato elettorale del candidato alla regione toscana, Dott. Giovanni Lamioni.  Lista "Passione Toscana" Ricevuti dal consigliere uscente UDC, Giuseppe Del Carlo.
Il Cav. Mauro Mazzoni del movimento monarchici federalisti, il seg. naz. Geom. Luigi Careti, del movimento
"Toscana Granducale" che  appoggiano il candidato. Hanno portato in visita, il promoter Sergio Gao (Shuai)
insieme alla sua segretaria, sono stati affrontati argomenti di economia, lavoro e sicurezza sulla regione toscana.

martedì 5 maggio 2015

I Monarchici sostengono Lamioni Presidente

04 - 05 - 2015
Oggi, alle ore 17.00, presso la sala conferenze del bellissimo hotel San Luca, nel centro storico della città di Lucca, è stato presentato il candidato a presidente della regione Toscana, alle prossime regionali 2015, il Dott. Gianni Lamioni, della lista "Passione Toscana". Sono intervenuti l' ex consigliere regionale, Giuseppe Del Carlo, UDC, e la capolista per il collegio di Lucca, la Dott.ssa Eva Fabbri. La sala era gremita, con persone in piedi. Il candidato alla regione ha presentato il suo programma,  spiegando tutti i punti, sanità, sicurezza, immigrazione, lavoro. Con progetti, mirati al territorio rurale. IL pubblico ha posto molte domande. Il candidato è sostenuto dal movimento "Area Popolare" (UDC - NCD) alcune liste locali. Presente il coordinatore della toscana del movimento politico Monarchici Federalisti, Cav. Mauro Mazzoni, il seg. naz. del movimento politico "Toscana Granducale" il Geom. Luigi Cartei, che  sostengono il candidato.
in foto, il coordinatore della toscana MMF Cav. Mauro Mazzoni, sulla destra il candidato a Presidente alla Regione Toscana, il Dott. Gianni Lamioni.

domenica 3 maggio 2015

PASSIONE per la TOSCANA - LAMIONI PRESIDENTE

 
 

Ncd Elezioni Regionali Toscana 2015

Simbolo-P-per-la-T-300-pix-RGB

AREZZO
Vanni Stefania
Palzazo Simon Pietro
Boncompagni Michela
Cantaloni Gianni
Giovannozzi Francesca
Alessandrelli Giancarlo
Perriello Elisa
Borri Paolo
FIRENZE 1
Roselli Emanuele
Falconi Gaia
Carriero Giuseppe
Barbieri Sandra
Bazzoffi Paolo
Monaco Maria
Zini Simone
FIRENZE 2
Carriero Giuseppe
Barbieri Sandra
Vetrini Filippo
Mori Fiorella
Riviello Roberto
FIRENZE 3
Cioni Emilio
Falconi Gaia
FIRENZE 4
Cenni Roberto
Cinetti Anna
Surace Giovanni
GROSSETO
Tonelli Iacopo
Travison Francesca
La Mantia David
Buzzelli Neda
LIVORNO
De Carlo Ugo
Boscaglia Manola
Pierulivo Giulio
Lamberti Simona
Laganà Carlo
Tersili Stefania
Nigiotti Luca
Mercedi Mia
LUCCA
Fabbri Eva
Rontani Paolo
Togneri Claudia
Micheli Massimiliano
Macchiarini Maria Grazia
Mura Giorgio
Valter Lucia Iarossi
Del Grande Giovanni
MASSA CARRARA
Lucchetti Nicola
Benedetti Carla
Lenzotti Gabriele

Area Popolare dà il via alla campagna elettorale per Giovanni Lamioni Presidente! 
25 aprile 2015 – “Parte ufficialmente a Pisa la campagna elettorale della lista Passione per la Toscana, per Giovanni Lamioni presidente”.
Così ha esordito il senatore Nico D’Ascola, ospite all’aperitivo inaugurale presso il Grand Hotel Duomo, dopo aver partecipato al convegno “Sicurezza e autotutela”, organizzato da Universitas Giurisprudenza – Insieme per l’Ateneo.
Professore ordinario di diritto penale, membro di commissioni ministeriali per la riforma del codice penale, D’Ascola nell’ultima tornata elettorale è stato candidato a presidente della regione Calabria, portando il Nuovo centrodestra da solo quasi al 10%.
“Al debutto della nostra campagna elettorale avere qui con noi un esponente così significativo del partito ci rende orgogliosi. Mostrando grande disponibilità e mettendo a nostra disposizione la sua esperienza, D’Ascola, senatore che tanto consenso ha avuto alle elezioni della sua regione, è stato prodigo di consigli, dando una grande carica al nostro gruppo” ha commentato Raffaele Latrofa.
“Durante l’aperitivo ci è arrivata la notizia della coalizione posticcia tra Fratelli d’Italia e Lega Nord. Come al solito vincono le scelte fatte nelle chiuse stanze romane e le logiche personalistiche dei singoli candidati. Donzelli, dopo aver annunciato per sei mesi la sua autocandidatura a presidente di regione, ora verrà candidato solo a consigliere, e sarà costretto ad appoggiare il secessionista Borghi.” dice Latrofa, ed esterrefatto commenta:”Donzelli, un fiorentino che fu paracadutato e nominato a Pisa, nella scorsa tornata, per andare a difendere Peretola, avrà il coraggio di candidarsi di nuovo a Pisa, affrontando l’incertezza delle preferenze?”. “Noi appoggiamo Giovanni Lamioni” conclude Latrofa “perché è un vero candidato della società civile e non vive di politica. Attorno a lui potrà essere costruito in Toscana un progetto di centrodestra sano e alternativo al sistema di potere del Pd”.
REGIONALI TOSCANA: QUAGLIARIELLO (NCD), DA AREA POPOLARE AUTONOMIA E CORAGGIO
“Anche in Toscana il simbolo di una scelta di coraggio, autonomia, futuro: Area Popolare per Giovanni Lamioni presidente!”. Lo scrive su twitter Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale di Ncd, pubblicando la foto del simbolo di Area Popolare a sostegno di Giovanni Lamioni per le elezioni regionali in Toscana.

domenica 26 aprile 2015

Fini: "Serve un centrodestra vincente, con cultura di governo"

Fini: “Serve un centrodestra vincente, con cultura di governo”
Fini: “Serve un centrodestra vincente, con cultura di governo”
GIORGIO PISANO
Fonte: L’Unione Sarda del 15 febbraio 2015
Otto legislature, trent’anni in Parlamento: si può dire che sia nato onorevole. Carriera folgorante, da segretario del Fronte della Gioventù a presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini ha il dono della sintesi. Non spreca una parola. Anche quando ha rotto il matrimonio con Silvio Berlusconi, è andato sul telegrafico: che fai, mi cacci?, gli ha domandato senza aggiungere una sillaba di più Molto, molto peggio: non era stato soltanto licenziato ma messo sbrigativamente al muro. Il plotone d’esecuzione era guidato da Vittorio Feltri sulle colonne del Giornale,foglio di famiglia dell’allora quasi- pregiudicato B. La cessione di un appartamento a Montecarlo, donato da una vetero e aristocratica camerata ad An, ha scatenato una spietata campagna stampa contro di lui, accusato di aver venduto quella casa a suo cognato per un prezzo ridicolo. Storia pesante ma Gianfranco Fini ne è uscito miracolosamente in piedi anche se la sua stella politica è precipitata, l’immagine pubblica fatta a pezzi«Ho pagato e pago un prezzo molto alto. Purtroppo è fondato il vecchio detto: calunniate calunniate, qualcosa resterà». Sessantatré anni, bolognese, è stato il successore del fascistissimo Giorgio Almirante, segretario del Msi. Poi, pian piano ha avviato l’operazione pulizia: prima ha fatto sparire la fiamma tricolore dallo stemma del partito, poi annacquato le dichiarazioni per la stampa uscendo definitivamente dal triste vocabolario del Ventennio. Oggi non ripeterebbe che i gay non dovrebbero fare gli insegnanti. Il Fini riveduto e corretto aggiusta la- pidariamente il tiro: affiderebbe suo figlio a un insegnante gay? «Un gay non è certo un pedofilo». Elementare, no? L’operazione più importante della sua vita politica è stata l’alleanza con Silvio Berlusconi e la confluenza di An nelle fila di Forza Italia per dare vita al Popolo delle Libertà. Per un figlio d’arte (fascista la madre, fascista il padre, variabile impazzita il nonno, comunista), è stato un grande salto nella Politica con la p maiuscola. Grazie a lui, la destra più irriducibile era stata sdoganata; grazie a lui, i missini potevano finalmente indossare il doppiopetto e mettere il naso fuori dalla gabbia dov’erano stati tenuti fin dal dopoguerra. A quel punto ha potuto permettersi di precisare di non essere mai stato fascista (un po’ come Walter Veltroni, che non è mai stato comunista) e raccontare d’essersi buttato a destra per «reazione all’arroganza della Sinistranella Bologna della fine anni ’60».
Liberadestra è un’entità quasi clandestina: come farla uscire allo scoperto?
«Liberadestra è un’associazione politico culturale, non un partito che ha “l’obbligo” di essere visibile tutti i giorni. Organizza seminari di studio, propone analisi su questioni che vanno oltre l’attualità – dal futuro dell’Unione europea al rapporto con il mondo islamico – cerca di mettere in rete, tramite i social media, qualche idea per definireuna politica di destra che non sia tutta piegata su se stessa o peggio rivolta al passato».
Come trascorre adesso il suo tempo?
«Organizzando quel che ho appena detto e tenendo i contatti con tanti amici sparsi per l’Italia».
Cosa rimpiange?
«Nulla in particolare».
Cosa non rifarebbe?
«Proporre la confluenza di An nel PdL, che fu comunque votata dal 97% del partito. Tornando indietro, non siglerei neppure l’alleanza elettorale con Monti e Scelta Civica. Sono state scelte che hanno annullato la nostra identità programmaticae culturale di destra».  
Medita un ritorno alla grande politica?
«Difficile rispondere, dipenderà dalle condizioni. Certo non credo che la destra possa ridursi al populismo  antieuropeista di Salvini>
I rapporti con Berlusconi oggi?
«Inesistenti».
Secondo lei, B. è politicamente finito?
«No, ma è in enormi difficoltà. Pensa a difendere i suoi legittimi interessi aziendali e politici, che vuol dire essere nuovamente candidabile. Tutto questo lo assorbe molto più che contribuire a costruir una alternativa credibile a Renzi».
È Matteo Salvini il nuovo leader del centrodestra?
«Non può esserlo, almeno se parliamo di un centrodestra vincente. Può raccogliere consensi di protesta, contro l’euro e gli immigrati. Ma non ha cultura di governo, propone solo una rumorosa opposizione».
E ha proposto per il Quirinale il cecchino Vittorio Feltri.
«Appunto. È il candidato ideale per protestare, non per rappresentare l’Italia».
Mattarella: per trovare un presidente della terza Repubblica sono andati a frugare nei magazzini della prima.
«Per stile personale, preparazione giuridica, esperienza politicoistituzionale sarà un buon presidente. Certo, è un galantuomo senza scheletri nell’armadio».
Il timore di tanti:moriremo democristiani?
«La Democrazia Cristiana è morta e sepolta. È ancora viva una cultura politica di ispirazione cattolico-progressista che si rifà a La Pira, Elia, Moro… Non è certo la mia, ma merita rispetto».
Calderoli che definisce orango Cécile Kyenge la lascia indifferente?
«No, ma di insulti e idiozie è piena purtroppo la cronaca politica»
Matteo Renzi: per alcuni un genio, per altri un bullo diccì. Secondo lei?
«È un segno dei tempi. Certo non fa ben sperare per il futuro… Comunque, né un genio e neppure un bullo, né l’uno né l’altro: è un dirigente politico spregiudicato, abile nella propaganda, sicuramente fortunato. Ricorda un po’ il Berlusconi prima maniera, senza però un impero mediatico e finanziario alle spalle».
Cosa nasconde il Patto del Nazareno?
«A mio parere, nulla. Era un patto di reciproci interessi. A Renzi serviva per mettere fuori gioco la sinistra del partito, a Berlusconi tornare al tavolo che conta e garantirsi. A volte però il diavolo fa le pentole e non i coperchi. Guardate un po’ com’è andata a finire».
Previsioni per l’Italia prossima ventura.
«Passerà la nuova legge elettorale ma non la riforma della Costituzione.E si voterà prima del 2018».
Fonte: Liberadestra. 

lunedì 23 febbraio 2015

Visita all' associazione Lucchesi nel Mondo

Sabato 21 - 02 - 2015 a Lucca si sono recati presso l' associazione " Lucchesi nel mondo" il  Geom. Luigi Cartei e il coordinatore della toscanaCav. Mauro Mazzoni, del movimento Monarchici Federalisti con l' avv. Eduardo Tozzini (il nonno paterno di origine Vernio - Prato) attualmente residente in Brasile, nella città Londrina, dello stato del Paranà, accompagnato dalla madre, avv. Soraya Lebbos. La loro famiglia è inserita in vari settori sociali.  Come rappresenrtante del movimento Monarchico Brasiliano " Fronte Don Pedro II " l' ultimo Imperatore Brasiliano - Famiglia Orlèans e Braganza. Sono stati ricevuti dal tesoriere dell' associazione Il Dott. Paolo Canali e ha portato i saluti della  Dott.ssa Ilaria Del Bianco.  Il tesoriere ha  mostrato sulla cartina geografica le varie sedi situate in Brasile.  

sabato 21 febbraio 2015

Incontro tra Monarchici

Sabato 21 - 02 - 2015 a Lucca si sono incontrati, il seg. nazionale Geom. Luigi Cartei e il coordinatore della toscanaCav. Mauro Mazzoni, del movimento Monarchici Federalisti con l' avv. Eduardo Tozzini (il nonno paterno di origine Vernio - Prato) attualmente residente in Brasile, nella città Londrina, dello stato del Paranà, accompagnato dalla madre, avv. Soraya Lebbos. Come rappresenrtante del movimento Monarchico Brasiliano " Fronte Don Pedro II " l' ultimo Imperatore Brasiliano - Famiglia Orlèans e Braganza. La sede del Fronte è nel capoluogo dello stato del Paranà, che si chiama Curitiba. Il movimento è presieduto dall' avv. Mozart Heitor Franca. L' incontro è avvenuto per favorire le prossime attività culturali tra i due popoli. Nelle foto i dirigenti Monarchici, in visita alla Domus Romana Lucca, ricevuti dal Presidente e Proprietario Dott. Giuseppe Bulleri. 

martedì 10 febbraio 2015

Conferenza Minori nel Terzo Millennio

Sabato 7 Febbraio presso Villa Cheli, Via Nuova Per Pisa, 1798 - Massa Pisana. E' stata organizzata una conferenza dal movimento Monarchici Federalisti, dal titolo "Minori nel Terzo Millennio" scuola, giustizia, lavoro. Ha coordinato i lavori, il Cav. Mauro Mazzoni, era presente il Seg. Nazionale Geom. Luigi Cartei,
la Dott.ssa Donatella Buonriposi, Presidente della Associazione scuola e libertà, il Sen. Riccardo Mazzoni,
del gruppo Forza Italia, il Dott. Luca Nannipieri, giornalista del " Il Giornale" saggista e membro di Board
della Fondazione Magna Carta. Inoltre sono intervenuti la Dott.ssa Edda Giuberti, Presidente Nazionale presso Tripla Difesa - Onlus IDSP. Sicurezza Pubblica e Privata. L' Ambasciatore Andrea Tasciotti, Comitato Roma Capitale Italia Europa. Ha concluso i lavori il responsabile  della Destra, Giovanni Baldacci.