domenica 14 ottobre 2012

Alluminio il nemico della mente

Bere un litro di acqua minerale ogni giorno può prevenire il declino cognitivo nei malati di Alzheimer

Il Professor Christopher Exley, della Keele University, che ha guidato la ricerca, ha detto che “i risultati sono da definire sorprendenti" e ha dato una reale speranza che tali test possano aiutare a combattere questa malattia devastante

di  Totalità

Bere 
un litro di acqua minerale ogni giorno può prevenire il declino 
cognitivo nei malati di Alzheimer
Uno studio ha scoperto, ieri, che bere un litro di acqua minerale ogni giorno può prevenire il declino cognitivo nei malati di Alzheimer, eliminando l’alluminio dai loro corpi.
Alcuni ricercatori britannici hanno constatato che bere acqua minerale, ricca di silicio, riduce significativamente i livelli di neurotossina dell’alluminio.
L’alluminio è da lungo tempo legato strettamente allo sviluppo dell’ Alzheimer, ma nessuna relazione scientifica lo aveva sinora dimostrato.

I pazienti che hanno preso parte allo studio hanno bevuto un litro di acqua minerale al giorno per 13 settimane - e la maggior parte non ha mostrato ulteriori segnali di declino cognitivo.
Un paziente ha visto la quantità di alluminio abbassare del 70 per cento, e per altri tre, in realtà, c’è stato netto miglioramento della salute mentale.
Il Professor Christopher Exley, della Keele University, che ha guidato la ricerca, ha detto che “i risultati sono da definire sorprendenti" e ha dato una reale speranza che tali test possano aiutare a combattere questa malattia devastante.

Il professore ha anche aggiunto: “ La nostra ricerca era divisa in due parti. La prima è che il silicio dell’acqua potabile rimuove l’alluminio dal corpo. Quando si beve acqua minerale ricca di silicio l’alluminio viene poi espulso attraverso le urine. Pertanto, ora, sappiamo che possiamo utilizzare acqua ricca di silicio come "terapia" per ridurre l’ alluminio.
La seconda parte della nostra ricerca è stata quella di osservare le capacità cognitive delle persone affette da Alzheimer e se questi nostri test siano riusciti a diminuire l'alluminio.
La cosa più interessante è che abbiamo potuto confermare che la rimozione dell’alluminio, grazie all’acqua minerale, è in relazione stretta col miglioramento della funzione cognitiva.
Abbiamo visto notevoli miglioramenti in alcuni casi, mentre la funzione cognitiva è rimasta la stessa per certuni ed è diminuita in altri.”

Studi precedenti avevano collegato la presenza dell’allumino con placche e grovigli, due tipi di danni microscopici, nel cervello delle persone affette da malattia di Alzheimer.
I ricercatori hanno esaminato i livelli di alluminio di 15 malati e i loro accompagnatori o partners :  15 donne e 15 uomini in totale.

La marca di acqua utilizzata in questo studio - pubblicato sul Journal of Alzheimer - è stata la 'Spritzer', un’ acqua malese con un alto livello di silicio quale elemento chimico.
Altre marche in vendita in Europa, con livelli simili, sono la Volvic e l’acqua Fiji.
Gli scienziati hanno chiesto ai partecipanti di bere un litro di acqua Spritzer ogni giorno per 13 settimane e hanno, poi, misurato i loro livelli di alluminio alla fine del test.
I pazienti hanno notato una forte riduzione dei loro livelli di alluminio, e sono stati valutati utilizzando la ADAS-Cog (Alzheimer Disease Assessment Scale-Cognitive) un metodo che ha riconosciuto ben 11 persone con miglioramenti dopo il trattamento.
I test includono domande di memoria e "semplici" attività come disegnare un orologio – e persone con una funzione spiccata al deterioramento possono aspirare a mettere i numeri al posto giusto.
Dopo 13 settimane, la funzione cognitiva di otto malati di Alzheimer su 15 non è peggiorata - e in realtà è migliorata sostanzialmente in tre di loro.
Il Professore Exley ha voluto anche dire: “ Ora vogliamo effettuare ulteriori ricerche per vedere se sia possibile ridurre il rischio di Alzheimer per le persone che sembrano esserne predisposte.  Esse sono di solito di età compresa tra i 40 e 60anni. Se riuscissimo a convincere la gente a inserire nella loro dieta l’acqua minerale ricca di silicio in futuro, e a ridurre il rischio, sarebbe un enorme successo.”
Il professor Exley dice, comunque, di acquistare acque minerali con alti livelli di silicio, facilmente disponibili in tutta Europa.
Le etichette dovrebbero riportare livelli di silicio, intorno a 20mg/litro. Acqua Fiji è di circa 45mg/litro.


Ha anche suggerito che è più efficace bere l'acqua in un periodo più breve, ad esempio in un'ora, piuttosto che sorseggiarla tutta in una volta, in modo da rimuovere l'alluminio.

“La sfida principale è che non abbiamo un farmaco efficace per il morbo di Alzheimer… questa è la vera tragedia e credo che tutto quanto si presenti come miglioria, come nuova possibilità dovrebbe avere la sua chance per essere approfondita seriamente”.

Fonte:  
http://www.totalita.it/articolo.asp?articolo=1834&categoria=5&sezione=30&rubrica=

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