venerdì 21 settembre 2012

Olocausto Armeno

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Lucca, Convento San Cerbone – Lucca 15 settembre 2012
“L'Olocausto Armeno”
Organizzata dal vicecoordinatore della Toscana di Stella e Corona, Cav. Mauro Mazzoni, Località San Cerbone, presso il Convento delle Suore “Figlie di San Francesco di Sales”. Ha dato vita ad una conferenza
 sul tema della persecuzione della minoranza Armena in Turchia durante gli anni dal 1915 al 1918. Il Cav. Mauro Mazzoni, spiegava ai tanti presenti, la finalità della conferenza, di non promuovere in nessun modo l’ odio razziale, non incitare all’ uso della violenza.  Hanno partecipato, il Dottor Alberto Rosselli , giornalista e scrittore, direttore della rivista di studi storici , “Storia e Verità”. il Dottor Emanuele Aliprandi rappresentante della Comunità Armena di Roma, responsabile del periodico “Akthamar on line” e coordinatore del progetto “Iniziativa Italiana per il Karabak” . Al Cav. Mazzoni, sono giunti i ringraziamenti dal Presidente del Consiglio per la Comunità Armena di Roma. Il vice presidente nazionale di Alleanza Monarchica - Stella e Corona Geom. Luigi Cartei, il Professore Del Debbio dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. L'evento è stato anticipato dalle seguenti testate, Il Giornale, Il Foglio, Libero. Durante l'incontro numerosi sono stati gli interventi dal pubblico, tra i quali il rappresentante della Destra, segretario provinciale di Lucca Dott.Rivieri, ed è giunto affettuoso il saluto del presidente nazionale di Alleanza Monarchica – Stella e Corona Avv. Massimo Mallucci che ha portato il suo saluto di benvenuto all'incontro, ai relatori ed ai partecipanti.
Introduce l'argomento il Cavalier Mauro Mazzoni, ricordando che il popolo Armeno fu uno dei primi popoli al al mondo, che aderì al Cristianesimo, rammenta che il ricordo delle persecuzioni di cui furono vittime gli Armeni rappresentano un esercizio volto al ricordo di queste esperienze senza animosità verso nessuna parte in causa.
Prende la parola per primo il Dott. Alberto Rosselli che illustra il quadro storico all'interno del quale maturarono gli eventi che portarono alla persecuzione del popolo Armeno durante la Prima Guerra Mondiale, illustra le problematiche inerenti alle altre minoranze cristiane, vedi i Greci del Ponto, quelli dell'Asia minore, i cristiani Caldei, ricorda come la penisola anatolica sia stata la culla della prima grande Comunità Cristiana, di come sia stata insieme alla penisola ellenica il cuore dell'impero bizantino, e di come ad oggi in seguito ai vari rivolgimenti storici intercorsi nei secoli non ne resti più quasi traccia. La persecuzione contro gli armeni fu portata avanti da quei membri dei Giovani Turchi (il movimento nazionalista che ha portato alla costituzione della Turchia moderna sulle ceneri del
defunto impero ottomano) che avevano assimilato di più l'ideologia pangermanica che predicava l'omogeneità etnica di ogni paese da costituire come Nazione. Fu il frutto avvelenato di un cattivo intendimento dell'amor di patria e di una volontà di rinnovamento radicale che portò alla liquidazione di gran parte dell'elite ottomana contribuendo al collasso definitivo di questo impero.
Il Dott. Rosselli prosegue ricordando come ancora oggi le autorità turche neghino quelle persecuzioni boicottandone il ricordo, aiutate in questo da fattori geopolitici ed economici (la Turchia ha margini di crescita economica in controtendenza rispetto all'attuale crisi globale).
Prende poi la parola il Dott. Aliprandi il quale legge un messaggio di saluto del Consiglio Armeno di Roma che ringrazia Stella e Corona per la battaglia contro il negazionismo nei riguardi delle persecuzioni anti armene del 1915-1918 ed espone  una bandiera della Repubblica di Armenia spiegandone i colori, rosso per il sangue, arancio per la terra fertile, blu per il cielo.
Il Dott. Aliprandi spiega di come il 24 aprile sia per gli Armeni il giorno del ricordo e di come il sacrario del popolo Armeno sia costituito dal Monumento ai Martiri chiamato Fortezza delle Rondini e situato ad Erevan.
Riporta di come siano in corso cambiamenti in Turchia; in particolare cita il caso di Hrant Dink, un giornalista appartenente alla minoranza armena di Turchia che di questo si occupava e che per questo fu ucciso, al cui funerale parteciparono decine di migliaia di Turchi.
Ricorda che  anche l'Italia ha riconosciuto  le persecuzioni del 1915-18 che portarono alla quasi scomparsa della Comunità Armena fino ad allora residente in Turchia. Il vice segretario nazionale di Stella e Corona Geom . Luigi Cartei, chiede spiegazioni al Dott. Aliprandi sulla situazione del Nagorno- Karabak, Il Dott. Aliprandi passa
 ad illustrare la situazione della moderna repubblica di Armenia ed in particolare del Nagorno-Karabak, una repubblica autonoma armena creatasi dallo sfaldamento del ex unione sovietica, la quale si trova geograficamente all'interno della repubblica dell'Azerbaijan, il cui status giuridico è attualmente contestato in quanto nessuno stato ne riconosce l'indipendenza, riassume le circostanze storiche che hanno generato il conflitto con l'Azerbaijan, dell'armistizio concluso a metà anni novanta e che ancora perdura in un fragile equilibrio dovuto alla contrapposizione delle parti entrambe convinte dei propri diritti.
Prende la parola il Professore di Scultura Del Debbio dell'Accademia di Belle Arti di Firenze il quale riporta dei suoi viaggi in Armenia dove  ha  esposto alcune sue opere ed ha partecipato ad attività di scambio con le istituzioni locali, invita a visitare il paese, racconta di come sia vissuta la fede nelle chiese Armene. La parola passa all’ Avv. Emanuele Fusi,  che scambia con il Dott. Rosselli alcune problematiche giuridiche della Turchia.
Prende infine la parola il Dottor Rivieri segretario provinciale della Destra di Lucca che parla di come Internet abbia contribuito alla diffusione della conoscenza delle persecuzioni antiarmene.
Ribadisce la posizione del suo partito in tema di immigrazione, che non è contro nessun popolo ma è sopratutto a favore degli italiani senza discriminare chi viene da fuori. Chiude la conferenza il vice segretario di Stella e Corona , Cartei che ringrazia gli interventi che hanno fatto conoscere meglio la storia e i drammi del popolo Armeno.
Il Dott. Alberto Rosselli, ha dato in omaggio al Cav. Mazzoni il suo ultimo libro, edito dalla casa editrice Zolfanelli, dal titolo  “ Sulla Turchia e L’ Europa”. Il Dott. Aliprandi Emanuele , il libro “ Le ragioni del Karabak” pubblicata da & MyBook.
Al termine dell'incontro è seguita con i numerosi partecipanti una cena conviviale.
Dottor Thomas Aveni Tramazza

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