domenica 13 ottobre 2013

Conferenza di Lucca



Lucca 5 ottobre 2013 Villa Cheli

Conferenza organizzata dal Movimento Monarchici Federalisti.

Sono stati affrontati  i seguenti argomenti “ Signoraggio Bancario”

“Sovranità Monetaria” “ Scuola Monetaria del Prof. Giacinto Auriti”

Erano presenti Il Seg.Naz. del movimento Geom. Luigi Cartei

Coord. Naz. della Toscana Cav. Mauro Mazzoni

Lo scrittore Cosimo Massaro autore dei libri “ La moneta di satana”

“La caduta dell’ ultimo impero” casa editrice SI

Il Dott. Salvatore Cosentino  sostituto procuratore della Repubblica

c/o Tribunale di Locri (RC) curatore della recensione dei libri, critico letterario

Dott. Nicola Bizzi storico – direttore editoriale “ Novam Imperium”

 

Prende la parola il cavalier Mauro Mazzoni che chiede un minuto di silenzio per il professor Giacinto Auriti, esperto di diritto internazionale bancario che già da tempo aveva paventato il pericolo della perdita di sovranità monetaria.

Il movimento monarchici federalisti ha promosso questa riunione per interrogarsi sul futuro del paese travolto da una crisi economica . Il fattore principale, la perdita della moneta sovrana.Prende la parola il sostituto procuratore della repubblica di Locri   il Dott.Salvatore Cosentino. Ricorda come in Brasile , nelle carceri siano concessi 4 giorni di libertà per ogni libro letto e relazionato dal singolo detenuto fino ad un massimo di 48 giorni per anno. I libri danno la libertà. Tesse un elogio dei libri scritti dall'autore Cosimo Massaro che dimostra di sapere di cosa parla e di saperlo trasmettere. L'economia è l'habitat in cui l'essere umano si muove, lo sviluppo non necessariamente è progresso, quando si trasforma sviluppo del debito. Ricorda l'utilizzo di termini inglesi e lo analizza come mezzo di marketing per vendere di più. L'economia oggi non è più produzione ma apparenza, per cui il tenore di vita è dopato, troppo alto, fino a quando i nodi vengono al pettine. L'economia non più scienza esatta ma creazione mutevole e ondivaga.
Il vero colpevole è il signoraggio bancario che cela una intera categoria concettuale economica.
La moneta è una convenzione valorizzata dai cittadini, simboleggia un valore.
La banca d'italia percepisce interessi anche su moneta di cui non è proprietaria, tutti possono prestare danaro tranne chi lo emette, questo principio disatteso dalle banche centrali che prestano e lucrano sopra, in più la banca d'italia è una s.p.a. con azionisti in parte anche privati. La moneta è un mezzo non un fine, altrimenti diventa usura, oggi la moneta  serve per creare altra moneta invece che per creare produzione. Viene citato Ezra Pound che sosteneva che i politici sono diventati i camerieri dei banchieri.
Secondo il trattato di Mastricht è necessaria l'indipendenza fra banche centrali e governi, ma oggi i governi sono limitati dalla banca centrale europea, attraverso le sue politiche. Viene richiamato l'articolo 41 comma 2 costituzione sull'utilità sociale della proprietà. Dunque proporzione fra moneta e beni, sorvegliato da organismo centrale fatto di esperti nominati a vita dal parlamento, proporzione per legge fra moneta e beni prodotti. Il mercato non è un totem, ma un mezzo.
Il problema del signoraggio bancario si risolve con l'istruzione e l'informazione dei cittadini affinchè il conto non lo paghino sempre li stessi.
Lo scrittore Cosimo Massaro spiega l'economia attraverso storie poliziesche e così attraverso la narrativa varie vicende storiche. Ricorda che una banconota è prima di tutto carta. Un governatore che stampa moneta su un isola deserta stampa valuta senza un valore perchè nessuno la usa. Il vero potere è nelle mani di chi emette moneta. Su ogni banconota vi è una c in un cerchio che simboleggia il copyright, ovvero ricorda che quel bene è proprietà privata..Ogni stato dovrebbe produrre denaro come l'organismo pompa sangue. La banca d'inghilterra è azionista della banca centrale europea ma non adotta l'euro, può però come azionista intervenire nelle politiche monetarie europee.
Lo stato è tale quando governa la moneta. Parla di progetti di moneta complementare per sganciarsi dal sistema attuale. L'euro dovrebbe essere proprietà del popolo europeo, le banche centrali devono essere pubbliche.
Interviene il Dottor Nicola Bizzi storico ed editore della rivista “Novam Imperium”, sopratutto in materia di signoraggio bancario. Ricorda che nel mondo solo poche nazioni hanno la sovranità monetaria, Siria, Iran, Sudan, Cuba e Corea del Nord gli ultimi due sono sistemi socialisti. Tranne questi esempi non esistono stati con sovranità monetaria propria.
Interviene il Seg Naz. Geom. Luigi Cartei, per i monarchici federalisti che contesta come la perdita di sovranità monetaria ha portato ad un peggioramento della situazione sociale, economica, ad uno snaturamento del contesto in cui viviamo.

Dott. Thomas Aveni Tramazza

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