Lucca 5 ottobre 2013 Villa Cheli
Conferenza organizzata dal Movimento Monarchici Federalisti.
Sono stati affrontati i seguenti argomenti “ Signoraggio Bancario”
“Sovranità Monetaria” “ Scuola Monetaria del Prof. Giacinto Auriti”
Erano presenti Il Seg.Naz. del movimento Geom. Luigi Cartei
Coord. Naz. della Toscana Cav. Mauro Mazzoni
Lo scrittore Cosimo Massaro autore dei libri “ La moneta di satana”
“La caduta dell’ ultimo impero” casa editrice SI
Il Dott. Salvatore Cosentino sostituto procuratore della Repubblica
c/o Tribunale di Locri (RC) curatore della recensione dei libri, critico letterario
Dott. Nicola Bizzi storico – direttore editoriale “ Novam Imperium”
Prende la parola il cavalier Mauro Mazzoni che chiede un minuto di silenzio per il professor Giacinto Auriti, esperto di diritto internazionale bancario che già da tempo aveva paventato il pericolo della perdita di sovranità monetaria.
Il movimento monarchici
federalisti ha promosso questa riunione per interrogarsi sul futuro del paese
travolto da una crisi economica . Il fattore principale, la perdita della
moneta sovrana.Prende la parola il sostituto procuratore della repubblica di
Locri il Dott.Salvatore Cosentino.
Ricorda come in Brasile , nelle carceri siano concessi 4 giorni di libertà per
ogni libro letto e relazionato dal singolo detenuto fino ad un massimo di 48
giorni per anno. I libri danno la libertà. Tesse un elogio dei libri scritti
dall'autore Cosimo Massaro che dimostra di sapere di cosa parla e di saperlo
trasmettere. L'economia è l'habitat in cui l'essere umano si muove, lo sviluppo
non necessariamente è progresso, quando si trasforma sviluppo del debito.
Ricorda l'utilizzo di termini inglesi e lo analizza come mezzo di marketing per
vendere di più. L'economia oggi non è più produzione ma apparenza, per cui il
tenore di vita è dopato, troppo alto, fino a quando i nodi vengono al pettine.
L'economia non più scienza esatta ma creazione mutevole e ondivaga.
Il vero colpevole è il
signoraggio bancario che cela una intera categoria concettuale economica.
La moneta è una
convenzione valorizzata dai cittadini, simboleggia un valore.
La banca d'italia
percepisce interessi anche su moneta di cui non è proprietaria, tutti possono
prestare danaro tranne chi lo emette, questo principio disatteso dalle banche
centrali che prestano e lucrano sopra, in più la banca d'italia è una s.p.a. con
azionisti in parte anche privati. La moneta è un mezzo non un fine, altrimenti
diventa usura, oggi la moneta serve per
creare altra moneta invece che per creare produzione. Viene citato Ezra Pound
che sosteneva che i politici sono diventati i camerieri dei banchieri.
Secondo il trattato di
Mastricht è necessaria l'indipendenza fra banche centrali e governi, ma oggi i
governi sono limitati dalla banca centrale europea, attraverso le sue
politiche. Viene richiamato l'articolo 41 comma 2 costituzione sull'utilità
sociale della proprietà. Dunque proporzione fra moneta e beni, sorvegliato da
organismo centrale fatto di esperti nominati a vita dal parlamento, proporzione
per legge fra moneta e beni prodotti. Il mercato non è un totem, ma un mezzo.
Il problema del
signoraggio bancario si risolve con l'istruzione e l'informazione dei cittadini
affinchè il conto non lo paghino sempre li stessi.
Lo scrittore Cosimo
Massaro spiega l'economia attraverso storie poliziesche e così attraverso la
narrativa varie vicende storiche. Ricorda che una banconota è prima di tutto
carta. Un governatore che stampa moneta su un isola deserta stampa valuta senza
un valore perchè nessuno la usa. Il vero potere è nelle mani di chi emette
moneta. Su ogni banconota vi è una c in un cerchio che simboleggia il
copyright, ovvero ricorda che quel bene è proprietà privata..Ogni stato
dovrebbe produrre denaro come l'organismo pompa sangue. La banca d'inghilterra
è azionista della banca centrale europea ma non adotta l'euro, può però come
azionista intervenire nelle politiche monetarie europee.
Lo stato è tale quando
governa la moneta. Parla di progetti di moneta complementare per sganciarsi dal
sistema attuale. L'euro dovrebbe essere proprietà del popolo europeo, le banche
centrali devono essere pubbliche.
Interviene il Dottor
Nicola Bizzi storico ed editore della rivista “Novam Imperium”, sopratutto in
materia di signoraggio bancario. Ricorda che nel mondo solo poche nazioni hanno
la sovranità monetaria, Siria, Iran, Sudan, Cuba e Corea del Nord gli ultimi
due sono sistemi socialisti. Tranne questi esempi non esistono stati con
sovranità monetaria propria.
Interviene il Seg Naz. Geom.
Luigi Cartei, per i monarchici federalisti che contesta come la perdita di
sovranità monetaria ha portato ad un peggioramento della situazione sociale,
economica, ad uno snaturamento del contesto in cui viviamo.
Dott. Thomas Aveni Tramazza
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